La diversità culturale è ricchezza, sviluppo e pace. È il messaggio, sempre attuale, della Giornata Internazionale della Diversità Culturale che si celebra, come ogni anno, il 21 maggio.
La ricorrenza è stata fissata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2002, in seguito all’adozione da parte dell’UNESCO della Dichiarazione Universale sulla diversità culturale del 2001. È necessario rafforzare il potenziale della cultura perché, come si legge nella Dichiarazione, “è l’unico mezzo per raggiungere la prosperità, lo sviluppo sostenibile e la coesistenza pacifica globale”.
La Giornata Internazionale, inoltre, è parte integrante dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile. Infatti, i 7 obiettivi di sviluppo sostenibile possono essere raggiunti attingendo alle diverse culture del mondo, impegnandosi in un dialogo continuo e costruttivo che ha come fine ultimo la condizione della pace per tutti i popoli.
Come ha dichiarato Audrey Azoulay, Direttore generale dell’UNESCO “attraverso la diversità culturale, saremo in grado di costruire la solidarietà intellettuale e morale dell’umanità”.